Gli incontri extraconiugali possono essere insidiosi e qualcuno considera taboo la sola idea di un tradimento, quindi immaginatevi il caos dopo che il sito di incontri extraconiugali Ashley Madison è stato coinvolto in un attacco hacker.
I pirati informatici che hanno attaccato Ashley Madison hanno menzionato due principali ragioni per rendere visibile le informazioni personali, come indirizzi email e dettagli dell’account, dei 32 milioni di utenti del sito. Prima di tutto, si sono dichiarati contrari alla filosofia di Ashley Madison di favorire relazioni extraconiugali tra individui sposati sostenendo, in secondo luogo, che le pratiche commerciali del sito fossero immorali.
Per riguadagnare la fiducia dei propri utenti, il sito ha attuato una serie di accorgimenti, inclusa un’attività di rebrandig, per dare nuova luce alla propria immagine.
Ecco alcune della misure adottate da Ashley Madison per implementare la sicurezza della piattaforma:
Aggiornamento programma di sicurezza
Ashley Madison ha collaborato con la Commissione Federale per il Commercio (FTC) per sviluppare un programma di sicurezza che coinvolgesse un’azienda esterna per effettuare le dovute verifiche. Questo programma di sicurezza dovrebbe evitare che incidenti simili accadano di nuovo.
Autenticazione a due fattori
Inoltre, il sito ha optato per un ulteriore livello di sicurezza nel processo di iscrizione: dopo aver inserito username e password, infatti, è attiva la funzionalità di identificazione a due fattori. Con questo tipo di accorgimento, il sito è in grado di stabilire la reale identità dell’utente che sta cercando di accedere all’account. Per questo, oggi viene richiesto agli utenti di inserire alcune informazioni o di rispondere ad una domanda di sicurezza, così da rendere impossibile l’accesso agli hacker..
Programma Bug Bounty
Ashley Madison non è il solo sito ad essere vulnerabile, ma si tratta di un problema che la maggior parte dei siti web affronta e cerca di risolvere. In questo senso, Ashley Madison ha implementato il proprio programma Big Bounty per individuare eventuali falle prima che siano gli hacker a farlo. Le persone che danno il proprio contributo per scoprire le vulnerabilità ricevono una ricompensa da Ashley Madison. I programmi Bug Bounty vengono utilizzati dalle più grandi aziende digitali come Facebook, Google e Reddit, solo per citarne alcune, e si sono rivelate efficaci per l’incremento della sicurezza.
Severi standard di sicurezza informatica
Ashley Madison si è allineata agli standard del NIST (National Institute of Standards and Technology) che, in seguito ad un ordine del presidente USA, ha implementato una struttura per la sicurezza informatica standardizzata per tutelare le infrastrutture critiche negli Stati Uniti. Nel 2017, Ashley Madison ha anche ottenuto la "Privacy by Design Certification" dalla Ryerson University.
Paul Keable, il Chief Strategy Officer di Ashley Madison, ha garantito che nessun altro attacco hacker comprometterà di nuovo i dati degli utenti del sito di incontri. Oltre ad avere un livello di sicurezza alto, è stato anche creato un team per la tutela della privacy che lavora notte e giorno per proteggere le informazioni degli utenti.